Patterns of Life - From a Different Past to a Common Future
Link to the official Web Page of the Project Patterns of Life:
http://www.differentpast-commonfuture.net/
PATTERN OF LIFE – From a different Past to a common future
18.4.2016
Si è da poco conclusa la seconda delle quattro mobilità previste dal progetto Erasmus+, cui il Gandhi partecipa insieme ad altre quattro scuole europee.
Quattro nostri studenti, Sabina Miragoli e Ilaria Mattera della classe 3LSU con Angela Rrapi e Christian Gallo della classe 3LC sono rientrati domenica scorsa da Grudziądz, Polonia dove hanno trascorso un’intensa settimana di visite e lavoro, accompagnati dai docenti Fallai e Sierotowicz.
Il progetto “Pattern of Life – From a different past to a common future”, validato e finanziato dalla Comunità Europea nel quadro delle Partnership strategiche di scuole, cooperazione per l’innovazione e scambio di buone pratiche, è stato avviato all’inizio dell’anno scolastico e si concluderà nella primavera del 2017. Vi partecipano, oltre a noi, una scuola rumena, una polacca e due scuole austriache. I suoi obiettivi principali sono promuovere una migliore comprensione della storia dell’Europa, incoraggiare una cittadinanza europea attiva, sviluppare una più profonda comprensione della diversità, dell’apertura e della tolleranza tra società che stanno convergendo in un futuro comune, oltre che potenziare le competenze nella comunicazione in lingua straniera e nell’uso delle nuove tecnologie.
Le due classi del Gandhi selezionate per questo progetto hanno dedicato il loro lavoro ad un intenso approfondimento storico portato avanti con didattica CLIL, ricerche in archivio e intervento di esperti, curato dai docenti Mautone e Comincini. Il primo importante momento di confronto con le altre scuole partner è avvenuto in occasione della prima mobilità, alla fine del mese di settembre, presso il Liceul Teoretic “Diaconovici-Tietz” di Resita, in Romania, Istituto già partner di un gemellaggio bilaterale con la nostra scuola alcuni anni addietro.
Il secondo incontro internazionale, organizzato a Grudziądz dalla Zespół Szkół Ekonomicznych, ha dato a Sabina, Ilaria, Angela e Christian, in qualità di rappresentanti della nostra scuola, l’opportunità di rendicontare sul lavoro svolto per il progetto in Italia. I nostri studenti hanno inoltre collaborato con i compagni delle altre scuole alla messa a punto del sito web, destinato a raccogliere tutto il materiale prodotto, e della “Glassmap Interattiva” che al termine del progetto verrà allestita in ogni scuola partner e faciliterà la fruizione del materiale tramite la scansione di codici QR. Parte del lavoro è stata dedicata poi alla concertazione di strategie comuni per la documentazione e la disseminazione del progetto.
Gli studenti, durante il soggiorno in Polonia, sono stati ricevuti dalle autorità cittadine e intervistati dai media locali, che hanno dato grande rilievo al progetto. Oltre al lavoro a scuola, nei vari workshop, i nostri rappresentanti hanno inoltre partecipato ad un intenso programma di visite ed eventi culturali incentrati sulla seconda guerra mondiale, organizzati dalla scuola ospitante. Di particolare rilevanza per il progetto e intensità emotiva sono state le visite al campo di concentramento di Stutthof, il primo campo di sterminio costruito al di fuori della Germania ed al memoriale di Westerplatte, la penisola teatro della battaglia che diede inizio all’invasione della Polonia da parte della Wehrmacht di Hitler nel 1939, e la performance presso il museo di Grudziądz, degli studenti polacchi che hanno saputo mettere in campo un grande talento comunicativo per rendere partecipi gli ospiti stranieri della storia della loro nazione, attraverso narrazione, canzoni ed immagini.
È stata un’esperienza importante per i nostri studenti che hanno dato prova di competenza comunicativa, capacità creativa, intraprendenza e spirito propositivo nella collaborazione internazionale e che saranno chiamati, insieme ai loro compagni, a dare il loro contributo, oltre che per il proseguo del lavoro storico, anche per l’organizzazione della prossima mobilità prevista dal progetto presso la nostra scuola, nel mese di settembre.
(LF)