3° SU - Young Caritas - Caritas per i Giovani
Lo Stage di Alternanza Scuola-Lavoro per la classe Terza del Liceo delle Scienze Umane si inserisce all’interno del Percorso triennale che prevede tre stage caratterizzanti il Secondo Biennio e il Quinto Anno. Il Progetto intende offrire un percorso formativo che permetta di conoscere e entrare in contatto con il mondo del lavoro in ambito sociale.
LA SCUOLA E’ FUORI!
Per diciassette alunne e alunni dell’Istituto Superiore “Gandhi” di Merano è stato così per una settimana, questa Primavera dal 9 al 14 marzo: tutti fuori dall’aulae inviati nel territorio meranese per sperimentare sul campo le Scienze Umane che i ragazzistudiano in Terza Liceo. E’ il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro che – con percorsi diversi, a seconda degli Indirizzi (classico, linguistico, scientifico, scienze applicate, scienze umane, istituto tecnico) – tutte le classi effettuano nel Triennio all’Istituto Gandhi e che per la Terza Scienze Umane è stato svolto in “Young Caritas - Caritas per i giovani”. Mandati nei ServiziCaritas e seguiti dagli operatori e dagli insegnanti, in cinque gruppi i ragazzi hanno fatto esperienze nelle aree psico-sociale e socio-assistenziale. Leonardo Avi, Alessia Balzarini, Giulia Chini, Shanti De Gaetano e Edona Seferi hanno incontrato gli ospiti del Centro Diurno di via Shaffer con il “Progetto Giardino”; Ermonela Mane, Renée Riso e Giulia Sommavilla a “Integra - Punto di Incontro” di via Winkel hanno partecipato ai laboratori di musicoterapia, di legno per costruire piccoli oggetti e decorazioni e di arteterapia; Zyra Koni e Omid Zaboli hanno accompagnato i bambini, i preadolescenti e gli adolescenti di “Mosaìc”di Via Piave e questa esperienza servirà loro quando approfondiranno in classe il temadell’autismo; Kiran Abbas, Antonella Arigossi, Katherine Tochterle e Alessandra Zullumihanno condiviso le mattinate con le famiglie di migranti richiedenti-asilo e i loro bambini ospitate a “Casa Arnika” di Via Roma; anche Alessandro Camuffo, Gaia De Gaetano e Gabriele Ghione hanno svolto lo Stage nell’area socio-assistenziale a “Casa Noah” diPrissiano, che ospita ragazzi migranti richiedenti-asilo e famiglie. Tutti si erano preparati già in autunno e in inverno attraverso alcuni eventi: la “Giornata della Salute Mentale” allaPasseggiata d’Inverno; l’esposizione “I colori dell’anima”, opere artistiche di persone con disagio psichico presso l’Ospedale di Merano; lo spettacolo “Ali” ("Teatro La Ribalta - Accademia della Diversità"); la mostra "Migranti, la sfida dell’incontro" sui temi dellamigrazione nella storia dell’umanità, (Kurhaus, Associazione “Giorgio La Pira”); visitando l’ex Ospedale Psichiatrico di Santa Maria della Pietà durante il Viaggio di Istruzione a Roma; incontrando Mauro Cereghini, formatore sui temi della mediazione culturale e della cooperazione, su "Migranti volontari e forzati, spinte alla migrazione, numeri e persone”.
Oltrechè per la finalità didattica ed entrare in contatto col mondo del lavoro in ambito sociale,l’esperienza ha voluto anche avvicinare i ragazzi ai temi e all’impegno di Caritas e, per questo,la settimana di esperienza sul territorio è stata preceduta da un laboratorio tenuto da Silvia Di Panfilo, responsabile per Laboratori e Progetti di “Young-Caritas”. I ragazzi e gli insegnantiringraziano tutti gli operatori Caritas che li hanno seguiti in questa esperienza così speciale!