Learning in plurality - Mobilità A3, Kufstein (Austria)
Dal 19 al 23 marzo 2018 ha avuto luogo la prima mobilità studentesca del progetto Erasmus+ “Learning in Plurality” a Kufstein, Austria, che ha coinvolto 10 studenti della classe 1LC ( Alessia Barbi, Anna Cevenini, Greta Curti, Cristina De Rinaldis, Lorenzo Gagliardi, Andrea Golinelli, Cristian Passone, Paolo Rossi, Chiara Travaglini e Valentina Wild ) e due docenti ( proff. Roberta Maci e Lidia Fallai ).
L’organizzazione della mobilità era affidata alla scuola partner HLW Kufstein che ne ha curato efficacemente ogni aspetto logistico secondo le linee guida delineate durante il meeting programmatico dello scorso mese di gennaio a Merano. Alla mobilità hanno partecipato alunni austriaci, rumeni e tedeschi di tutte le scuole partner del progetto.
La settimana, trascorsa sotto la neve, in un clima molto invernale, è iniziata con una giornata di approfondimento culturale con le visite guidate della città di Innsbruck e del Kristallwelten di Watten ed ha avuto il suo nucleo centrale più significativo nei workshop tenuti nelle giornate di mercoledì e giovedì presso la scuola ospitante da ricercatori specialisti in comunicazione interculturale dell’Università di Innsbruck. I workshop, “Incontri nella diversità” condotto secondo la metodologia del “Teatro dell’Oppresso” di Augusto Boal; “I conflitti e i nostri ruoli” focalizzato sui modelli e le azioni comunicative in gioco in situazioni conflittuali e “Noi e loro” che mirava a condurre ad una riflessione approfondita sulle varie forme di discriminazione (razzismo, bullismo …), si svolgevano in lingua inglese ed hanno offerto a tutti i ragazzi partecipanti al progetto un’interessante opportunità di approfondimento culturale e linguistico. Hanno completato il programma alcune attività di socializzazione quali una serata di danze popolari, la visita della città di Kufstein, guidata dai ragazzi austriaci, una serata al bowling e una fiaccolata notturna.
Anche in questa occasione, l’opportunità offerta ai ragazzi di vivere un’esperienza internazionale, incontrare coetanei di altre nazionalità, collaborare insieme ad un progetto comune, approfondendo tematiche significative e di forte impronta educativa, si è rivelata preziosa ed i ragazzi della 1LC hanno saputo coglierla al meglio.
La mobilità Erasmus+ è inserita nel quadro dell’area di progetto – asse storico-sociale – della classe, alla cui realizzazione hanno fattivamente partecipato, oltre alle docenti della squadra di progetto Erasmus+, anche le proff. Lina Morsuillo ed Elisa Da Ronco.