Le mie identità

di Ornella Shehu

Mi sento albanese quando:

  • vado in Albania in vacanza e vedo i miei nonni

  • mi sveglio presto la mattina e aiuto mia madre a sistemare la casa

  • quando sono a cena fuori con tutti i parenti

  • quando parlo la lingua albanese

  • mangio anguria con formaggio feta

Mi sento greca quando:

  • sono al mare in un'isola greca

  • vedo colori chiari come il bianco, l'azzurro ecc

  • cucino piatti greci a casa

  • insegno qualche parola greca ai miei amici

  • mangio frutti di mare

Mi sento italiana quando:

  • mi vesto in modo elegante

  • vado in città con la bici

  • faccio colazione dolce la mattina

  • parlo la lingua italiana a scuola e con i miei amici

  • mangio la pizza e la pasta

  • faccio aperitivo nel pomeriggio

Quando ripenso a queste cose, ritengo di essere molto fortunata ad avere tre identità.

La prima lingua che ho imparato è quella greca perché ho frequentato la scuola in grecia fino alla quarta superiore. Ho vissuto lì fino a quando non ho compiuto diciotto anni, sono cresciuta vicino al mare e quindi la Grecia è rimasta il mio posto preferito.

Mio padre invece, nato in Albania ma cresciuto in Grecia, mi ha insegnato da piccola la lingua albanese così a casa parlavamo in tutte e due le lingue. In Albania vado sempre in vacanza a vedere i miei nonni e mi piace il fatto di poter capire e comunicare nella madrelingua dei miei genitori.

Infine la mia ultima identità è quella italiana. Vivo in Italia, a Merano (in Alto Adige), da due anni ormai e frequento la quinta classe del liceo scienze umane all'istituto Gandhi.

Stando qui, sono entrata in contatto con una nuova lingua, una nuova cultura e ho conosciuto tante nuove persone che sono diventate da subito miei amici. Mi piace molto questo posto, perchè finalmente ho tutta la mia famiglia vicino, ma ho anche più opportunità nel mio futuro perchè vorrei rimanere qua.

Alla domanda se dovessi abolire una delle mie identità la mia risposta è che non potrei mai farlo, perchè mi sentirei vuota. ‘E uno dei regali più belli che io abbia mai ricevuto.