Europe@Gandhi - La storia
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La vocazione europea ed internazionale dell’Istituto è ormai consolidata.
Per ricostruirne la storia dobbiamo risalire al biennio 2008-2010 quando l’Istituto effettuò la sua prima esperienza internazionale all’interno del progetto multilaterale Comenius, dal titolo “Mobile Identities”. Il progetto coivolgeva la classe 3 / 4 del Liceo pedagogico ed i docenti Carlamaria Braga, Franca Borgogno, Rita Fanì e Francesco Redavid. Partner del progetto erano tre scuole rispettivamente di Svezia, Repubblica Ceca e Belgio. Il titolo “Mobile Identity” sintetizzava il fine del progetto, che mirava ad una presa di coscienza dei giovani europei dell’appartenenza ad una cultura che, pur essendo individuale (dipendente dalle origini di ciascuno, dal luogo e dal tempo in cui si vive), è condivisa da un gruppo sempre più allargato all’Europa. Tale identità però non è fissa, ma in continuo mutamento ed adattamento per l’influenza di tutte le culture europee tra di loro, mediate dalla lingua comune, l’inglese comunitario. Attraverso un’analisi dell’identità presente, elaborata in forma digitale dagli studenti e comunicata via internet con gli altri partner, gli studenti hanno preso coscienza degli elementi comuni e non comuni con i colleghi europei. Poi hanno ricercato e analizzato l’identità dei loro genitori (di provenienza diversa, dall’Italia all’estero) e si sono confrontati con i loro coetanei europei, annotando le simmetrie e le differenze, sempre comunicando via internet. Infine, hanno provato a pensare all’identità futura della prossima generazione, creando immagini e video che sono stati assemblati con quelli dei loro colleghi europei in un unico prodotto finale.
https://www.youtube.com/watch?v=Sp0z-tIQ3aA&t=6s
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Nel periodo compreso tra il 2010 ed il 2016 l’Istituto ha effettuato 4 progetti di gemellaggio con il “Berufliches Schulzentrum fuer Wirtschaft und Soziales” di Goerlitz (D), coordinati dalla prof.ssa Maria Elena Zecchinato, che coinvolgevano le classi 4LS e 4LSA.
I gemellaggi avevano come obiettivi il miglioramento delle competenze relative alla lingua e cultura tedesca e della capacità di collaborare tra pari e con i docenti, il potenziamento del comune sentire europeo attraverso l'incontro con giovani di altre nazionalità, la sperimentazione sul campo di opportunità e problemi propri di una realtà di frontiera, la creazione di una rete di relazioni e favorire una crescente collaborazione tra le due scuole coinvolte.
Il percorso si articolava in diversi momenti dell’anno scolastico: inizialmente il gruppo di studenti di Goerlitz veniva ospitato, presso famiglie, a Merano. Il programma prevedeva una visita guidata della città, laboratori scientifici e di discussione, sport e visita ad altre città e a particolari centri di interesse (ad esempio: Trento con visita guidata al MUSE, Verona e Val Venosta). Nel periodo successivo gli studenti di Merano si recavano a Goerlitz, dove il programma prevedeva visite e incontri a carattere storico-artistico e ambientalistico.
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Nello stesso periodo l’Istituto partecipava ad un progetto di gemellaggio con il Colegiul National “Diaconovici-Tietz” di Resita, in Romania, con il quale la collaborazione è proseguita fino ad oggi.
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Nel corso del biennio 2015-17 l’Istituto ha partecipato ad un progetto europeo dal titolo “Patterns of Life - From a Different Past to a Common Future” all’interno del Programma Erasmus+ (Azione Chiave 2 “Partnerships for school education“). Il progetto, interamente finanziato dall’Unione Europea, ha coinvolto gli alunni delle classi 3/4 LC e 3/4 LSU. Aderivano con noi al progetto altre 4 scuole europee (HLW di Steyr in Austria, Liceul Teoretic "Diaconovici-Tietz" di Resita in Romania, HLW di Kufstein in Austria e Zespół Szkół Ekonomicznych w Grudziądzu in Polonia). Nel quadro del progetto gli studenti, seguiti dai proff. Laura Mautone, Stefano Usmari, Tadeusz Sierotowicz e Lidia Fallai, hanno affrontato un lungo e articolato percorso di approfondimento storico che, prendendo avvio dallo scoppio della prima guerra mondiale, ha ripercorso le vicende europee fino ai giorni nostri e rivolto uno sguardo alle prospettive del futuro. I diversi punti di vista e le differenti interpretazioni di vicende storiche si sono incrociati e sono stati messi a confronto, così come i grandi avvenimenti e le piccole storie individuali. Si è riflettuto sulla valenza ed il significato della celebrazione e del ricordo e sull'importanza del lavoro dello storico. Studenti e docenti hanno partecipato a tre mobilità internazionali in Romania, Polonia ed Austria e ne hanno ospitata una, a Merano durante la quale è stata messo in scena la performance teatrale: Oltre il Conflitto – Beyond Conflict, allestita presso il Monumento alla Vittoria di Bolzano, curata nella sceneggiatura e nella regia dai proff. Laura Mautone e Stefano Usmari, cui hanno partecipato tutti i ragazzi del team internazionale e che ha rappresentato uno dei maggiori punti di forza del progetto. Prodotto finale comune è stata la creazione di un sito web con la documentazione del lavoro del progetto (http://www.differentpast-commonfuture.net) ed una "Glassmap" esposta in ciascuna delle scuole partner. Il progetto si è concluso nel giugno 2017.
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